Valutazione della funzionalità del cuore presso l'ambulatorio di Salerno

La scintigrafia cardiaca o tomo scintigrafia miocardica è un esame diagnostico che permette l'analisi delle funzionalità del cuore. Attraverso la somministrazione di un radiofarmaco a bassa radioattività si raccolgono ed elaborano immagini che permettono al medico nucleare e al cardiologo di identificare patologie del cuore, anche sotto sforzo.

L'esame è sconsigliato alle donne in gravidanza e in allattamento: la radioattività è minima ma pericolosa per il feto. Per questo tipo di esame diagnostico non vi sono particolari preparazioni se non il digiuno, la sospensione dei farmaci indicati dal medico e il divieto di bere caffè o tè nelle ore precedenti l'esame.

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Di cosa si tratta?

L’esame viene eseguito negli istituti di medicina nucleare; consiste nel raccogliere immagini per lo studio della funzionalità del cuore, su cui si fissa il tracciante iniettato per via endovenosa. Una volta somministrato il tracciante le immagini elaborate consentono di misurare come viene captato il cuore, valutando anche la concentrazione del tracciante sul suo tessuto: l’iperfissazione è un dato preventivo che indica una qualche anomalia.

Scintigrafie miocardiche di vario tipo

Si può eseguire la scintigrafia miocardica in diverse modalità:

a riposo;
sotto sforzo;
in entrambe le condizioni.

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Approfondisci
L'esame prende nomi differenti a seconda delle modalità di esecuzione; si può quindi distinguere tra i seguenti tipo di scintigrafia miocardica:
- scintigrafia perfusionale;
- angiocardioscintigrafia al primo passaggio o all’equilibrio;
- scintigrafia miocardica con tallio o con tecnezio 99m sestamibi;
- scintigrafia a riposo e/o dopo sforzo;
- scintigrafia dopo stress farmacologico.
In questo modo è possibile valutare accuratamente la funzionalità del cuore caso per caso.